Esempio pratico: nel Canton Friburgo i nuovi impianti di climatizzazione vengono alimentati con energia rinnovabile
Dal 1° gennaio 2015, nel Canton Friburgo il consumo di energia elettrica degli impianti di climatizzazione deve essere coperto tramite energie prodotte in loco da fonti rinnovabili. Questo requisito è stato proposto nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’energia cantonale varata nel 2009 e approvato all’unanimità dal Gran Consiglio di Friburgo.
Concretamente la normativa prevede che, in caso di installazione di un impianto di climatizzazione nuovo o risanato, l’edificio debba essere dotato anche di un impianto fotovoltaico. La potenza di picco dell’impianto fotovoltaico deve corrispondere almeno alla potenza elettrica dell’impianto di produzione del freddo. Soluzioni «passive» di climatizzazione che sfruttano la geotermia, l’acqua di lago o la falda acquifera possono adempiere ai requisiti di legge anche senza l’installazione di impianti fotovoltaici.
In determinate situazioni, ad esempio se un edificio è tutelato quale monumento storico, se la superficie del tetto è troppo esigua per un impianto solare o se l’utilizzatore non è proprietario dell’edificio, è possibile realizzare un impianto fotovoltaico equivalente all’interno del territorio cantonale. Per questo motivo il Canton Friburgo ha instaurato un’assidua collaborazione con le aziende di approvvigionamento di energia elettrica in grado di offrire soluzioni mediante contratti ad hoc.